Benvenuti
Chi Sono
Come prima cosa per conoscersi, sarebbe opportuno io mi presentassi. Mi chiamo Sara, ho 31 anni e dal 1 Novembre 2018 sono Mamma di Gabriele. Quando il mio cucciolo era ancora nella pancia, come credo tutte le quasi mamme, mi facevo idee su come avrei “gestito la mia maternità”. Cosa ci sarebbe servito e di cosa avremmo potuto fare a meno. Ho sempre trovato poco confortante l’idea di dover rivestire il culetto del mio bimbo con plastica e sostanze sicuramente non nocive ma nemmeno naturali e soprattutto poco biodegradabili. Pensavo a me, a quei 5-6 terribili giorni al mese in cui prima di scoprire la coppetta mestruale, dovevo indossare l’assorbente: il caldo che provavo, quella sensazione di umido con la plastica che si attacca alla pelle, per non parlare delle irritazioni… L’idea che una delle prime sensazioni che mio figlio avrebbe provato poco dopo essere nato sarebbe stata quella, proprio non mi convinceva. Poi leggendo un libro, scoprii l’esistenza dei pannolini lavabili ed iniziai a raccogliere informazioni. Inizialmente pensai che ne esistevano di troppi tipi, che sarebbe stato un inferno da gestire, poi però erano tropppo belli ed io talmente intusiasta che mi convinsi a comprarli e mi dissi che non avrei nemmeno provato gli U&G (Usa e Getta) per non avere un termine di paragone. Gabriele usa Pannolini Lavabili da quando ha 3 giorni e non passerei agli U&G (anche se alla fine li abbiamo provati) per nulla al Mondo.
Perchè una Pannolinoteca?
Il Comune di San Lazzaro di Savena, qui a Bologna, da pochi mesi sta “aprendo le porte” a questa realtà mettendo a disposizione incentivi rivolti a chi aquista pannolini lavabili. Potete scaricare il bando da questo link. Da qui la decisione di aprire una Pannolinoteca, per far conoscere questo mondo e dare la possibiltà a quasi mamme ed a neo mamme di provare le varie tipologie di pannolini per capire se e quali fanno al caso loro e per dimostrare come la gestione che io pensavo tanto difficile in realtà si è dimostrata essere assolutamente non faticosa. Se due anni fa avessi avuto l’opportunità di provare, parlare con chi già utilizzava, ricevere aiuto nell’organizzazione avrei risparmiato tempo e denaro, quindi cerco di realizzare ciò che secondo me ancora oggi manca per diffondere la filosofia dei pannolini lavabili, che oltre ad avere un ideale etico ed ambientale sono meno irritanti e più salutari per i nostri bimbi.