La mia esperienza con gli inserti usa e getta Grovia

È giunto il momento di prenotare le nostre prime vacanze con Gabriele. Come già l’anno scorso, anche quest’anno come metà abbiamo scelto la riviera romagnola è un residence a due passi dal mare per ospitarci.
Le prime vacanze col nano sono un’incognita in tutto e per tutto e se ti metti a scrivere l’elenco di ciò che sarà assolutamente indispensabile per una sola settimana ti rendi presto conto che il solo baule di un’automobile non basterà mai. Ed è in mezzo a questo turbinio di pensieri e liste che sorge la domanda: E COI PANNOLINI COME FACCIO????? QUANTI ME NE SERVIRANNO????? COME LI LAVERÒ??????

Ma ora vi racconto in breve (spero per voi) quale è stata la mia scelta, che però non è detto sia la scelta adatta a tutti, sperando però possa esservi di aiuto.

Come accennato prima per le nostre vacanze abbiamo scelto un residence, quindi eravamo all’interno di un miniappartamento, nel quale non ci era possibile fare lavatrici ma avevamo comunque a disposizione uno stendino. Ho inoltre considerato che avremmo trascorso gran parte della giornata in spiaggia, di conseguenza avrei utilizzato pochi pannolini privilegiando i costumini lavabili, di cui magari parlerò in un altro articolo. Ho quindi portato con me una confezione di inserti usa e getta Grovia, 3 cover e due fitted per la notte, non conoscendo l’assorbenza degli inserti usa e getta, e devo dire di essermi trovata abbastanza bene. Gabriele ha utilizzato i pannolini soltanto la sera e durante i pisolini pomeridiani, quindi abbiamo utilizzato all’incirca 3 pannolini al giorno.

Gli inserti usa e getta Grovia sono molto simili a pannolini usa e getta, vanno inseriti nelle cover (non per forza Grovia) è una volta utilizzati vanno buttati in quello che noi bolognesi chiamiamo comunemente rusco. Sono prodotti con sostanze naturali, completamente biodegradabili e certificati OEKOTEX.

La confezione da 50 inserti costa circa 23 euro.

Ecco quello che secondo me sono stati i vantaggi e gli svantaggi della mia scelta:

PRO: Comodi,si usano e poi si buttano via, non c’è nulla da dover stoccare e poi lavare, solo dare una sciacquata ogni tanto alla cover. Assorbono bene, reggono senza problemi 3-4 ore, di più non ho voluto provare perchè ho a cuore le parti intime del mio cucciolo e non vorrei gli si cuocessero diventando così fagioli in umido. Di notte inoltre, come ho scritto sopra, ho usato i pannolini lavabili che utilizzo solitamente.

CONTRO: Gli inserti si possono fissare alle cover grazie ad un adesivo posto sul retro. L’unica volta che lo ho utilizzato è rimasta tutta la colla attaccata alla cover, e per poterla togliere sono diventata un po’ matta. C’è da dire però che anche senza adesivo rimangono ben fermi e non danno alcun problema. Inoltre, vanno comunque buttati nella spazzatura, quindi sono pur sempre rifiuti che si creano.

In conclusione li trovo un’ottima soluzione per chi non vuole od è impossibilitato a lavare a mano o a fare lavatrici. Per quanto mi riguarda , per le prossime vacanze che faremo, mi porterò dietro muslin  e cover e utilizzerò quelli.

E magari vi farò sapere quali delle due esperienze riterrò migliore.